Approfondimenti

Milano, Casa della cultura musulmana sotto sfratto

“Se non troviamo un’alternativa andremo a pregare in strada”. E quale strada? Via Padova, la strada più multietnica di Milano più volte additata strumentalmente dalla destra come esempio di cattiva integrazione. A lanciare l’allarme è il presidente della Casa della cultura musulmana di via Padova 144 Asfa Mahmoud. “Il 20 luglio abbiamo lo sfratto, dove manderemo le 4.500 persone che pregano con noi ogni venerdì in via Padova? Noi abbiamo creduto nel bando comunale, ora ci sentiamo fregati“.

Nei giorni scorsi il Comune ha annunciato l’azzeramento del bando di assegnazione di tre nuovi luoghi di culto in città. Il motivo dello stop sta nella legge regionale soprannominata anti-moschee entrata in vigore a luglio 2015. Una legge in parte bocciata dalla Corte Costituzionale, ma ancora in vigore nelle sue parti più restrittive in materia urbanistica. La neo maggioranza Sala ha quindi annunciato che le aree di via Marignano, di via Sant’Elia e di via Esterle – quelle individuate dal bando comunale per ospitare nuovi luoghi di culto – non potranno essere assegnate perché diventate “inidonee”.

Ora il Comune deve avviare la procedura per scrivere il “piano delle attrezzature religiose” che dovrà integrare il Pgt, il Piano di Governo del Territorio. Un atto previsto dalla legge regionale, che impone diversi vincoli: strade di collegamento dimensionate da realizzare se non già esistenti, parcheggi con il doppio della capienza del luogo di culto, la possibilità per i residenti della zona interessata di indire un referendum.

Le associazioni religiose hanno tempo fino al 10 settembre per presentare la “manifestazione di interesse”. Poi si aprirà l’iter urbanistico, che prevede passaggi tecnici, osservazioni dei cittadini, controdeduzioni comunali, il passaggio in consiglio comunale. “Non ci vorrà meno di un anno” ha spiegato la vicesindaca Anna Scavuzzo.

Davide Piccardo, portavoce del Caim, il Coordinamento delle comunità islamiche di Milano, ha già detto che potrebbero esserci ricorsi legali contro l’azzeramento del bando. “Analizzeremo il provvedimento prima di agire nelle sedi opportune per tutelarci”, ha spiegato Piccardo.

L’associazione di Asfa Mahmoud ha un problema ancora più impellente: lo sfratto dei locali in cui pregano in via Padova 144. Il proprietario privato non ha più intenzione di affittare gli spazi, la Casa della cultura musulmana, spiega Mahmoud, “non aveva avanzato proposte d’acquisto perché in attesa dell’assegnazione definitiva dell’area di via Esterle”.

L’appello al Comune: “serve una soluzione provvisoria, altrimenti se ci sfrattano pregheremo in strada. Qualcosa di indegno per una città internazionale come Milano”.

Ascolta l’intervista completa al presidente della Casa della cultura musulmana Asfa Mahmoud:

Asfa Mahmoud

  • Autore articolo
    Roberto Maggioni
ARTICOLI CORRELATITutti gli articoli
POTREBBE PIACERTI ANCHETutte le trasmissioni

Adesso in diretta

Ultimo giornale Radio

  • PlayStop

    GR venerdì 29/03 15:30

    Le notizie. I protagonisti. Le opinioni. Le analisi. Tutto questo nelle 16 edizioni quotidiane del Gr. Un appuntamento con la redazione che vi accompagna per tutta la giornata. Annunciati dalla “storica” sigla, i nostri conduttori vi racconteranno tutto quello che fa notizia, insieme alla redazione, ai corrispondenti, agli ospiti. La finestra di Radio Popolare che si apre sul mondo, a cominciare dalle 6.30 del mattino. Da non perdere per essere sempre informati.

    Giornale Radio - 29-03-2024

Ultima Rassegna stampa

  • PlayStop

    Rassegna stampa di venerdì 29/03/2024

    La rassegna stampa di Popolare Network non si limita ad una carrellata sulle prime pagine dei principali quotidiani italiani: entra in profondità, scova notizie curiose, evidenzia punti di vista differenti e scopre strane analogie tra giornali che dovrebbero pensarla diversamente.

    Rassegna stampa - 29-03-2024

Ultimo Metroregione

  • PlayStop

    Metroregione di venerdì 29/03/2024 delle 7:15

    Metroregione è il notiziario regionale di Radio Popolare. Racconta le notizie che arrivano dal territorio della Lombardia, con particolare attenzione ai fatti che riguardano la politica locale, le lotte sindacali e le questioni che riguardano i nuovi cittadini. Da Milano agli altri capoluoghi di provincia lombardi, senza dimenticare i comuni più piccoli, da dove possono arrivare storie esemplificative dei cambiamenti della nostra società.

    Metroregione - 29-03-2024

Ultimi Podcasts

  • PlayStop

    Jack di venerdì 29/03/2024

    Per raccontare tutto quello che di interessante accade oggi nella musica e in ciò che la circonda. Anticipazioni e playlist sui canali social di Matteo Villaci.

    Jack - 29-03-2024

  • PlayStop

    Considera l’armadillo di venerdì 29/03/2024

    Noi e altri animali È la trasmissione che da settembre del 2014 si interroga su i mille intrecci di una coabitazione sul pianeta attraverso letteratura, musica, scienza, costume, linguaggio, arte e storia. Ogni giorno con l’ospite di turno si approfondisce un argomento e si amplia il Bestiario che stiamo compilando. In onda da lunedì a venerdì dalle 14.00 alle 14.30. A cura di Cecilia Di Lieto.

    Considera l’armadillo - 29-03-2024

  • PlayStop

    50 special

    quando in una puntata fitta fitta di contenuto salutiamo Gianstage, giunto al termine della sua esperienza, ospitiamo sua altezza Dario, archeologo ed ex giocatore di basket, ascoltiamo una nuova puntata di Storie di Ordinaria Miseria True Crime, ci facciamo spiegare dalla professoressa Roberta la vita di Petrarca e concludiamo con un nuovo appuntamento con le fiabe sonore in chiave Alone

    Poveri ma belli - 29-03-2024

  • PlayStop

    Torniamo a parlare di RSA

    Nella puntata di 37e2 del 29 marzo, siamo tornati a parlare di RSA a partire dal libro di Costanzo Ranci, professore di sociologia al Politecnico di Milano, “Cronaca di una strage nascosta. La pandemia nelle case di risposo”. Con Laura Valsecchi di Medicina Democratica abbiamo parlato di quello che accade oggi e dei cambiamenti proposti nelle regole delle RSA.

    37 e 2 - 29-03-2024

  • PlayStop

    Cult di venerdì 29/03/2024

    Oggi a Cult: la nuova mappatura della presenza femminile nei teatri italiani dell'associazione "Amleta"; al Museo del '900 un doppio percorso artistico nei giorni di Pasqua; Stefano Ricci e Gianni Forte presentano la Biennale Teatro 2024; la rubrica di fumetti di Antonio Serra...

    Cult - 29-03-2024

  • PlayStop

    37e2 di venerdì 29/03/2024

    Oggi cominciamo tornando a parlare di RSA; una nuova puntata della nostra rubrica dedicata a salute e ambiente: oggi parliamo delle microplastiche e della loro presenza nella filiera alimentare; facciamo il punto sulle mobilitazioni in Italia e in Europa per il 6 e il 7 aprile; presentiamo la campagna Basta essere pazienti lanciata dall’Osservatorio malattie rare.

    37 e 2 - 29-03-2024

  • PlayStop

    Uscita di Sicurezza di venerdì 29/03/2024

    Sfruttamento, violazioni sistematiche delle norme di sicurezza, "regole non scritte" e migliaia di euro sborsati per avere un contratto di lavoro e un permesso di soggiorno. Le parole e le esperienze di Salah, carpentiere arrivato in Italia 23 anni fa dal Marocco, ci raccontano molti dei drammi che si vivono ogni giorno nei cantieri dell'edilizia.

    Uscita di Sicurezza - 29-03-2024

  • PlayStop

    Giorni migliori di venerdì 29/03/2024

    Superbonus, il governo in tilt, rivede lo stop ai novi cantieri nelle zone sismiche e non sa ancora quantificare il buco nei conti pubblici: ce ne parla Vittorio Malagutti, giornalista economico di Domani. Leonzio Rizzo, docente di Scienza delle finanze all'università di Ferrara ci spiega come il Superbonus sia stato tolto in realtà solo alle fasce più deboli della popolazione. Vincenzo Luisi, medico chirurgo, presidente Della sezione italiana del Palestine Children's Relief Fund che da 20 anni segue missioni mediche in Palestina ci racconta l'attacco agli ospedali della Striscia di Gaza. Nicola Fantini, rappresentante del personale nel Cda del CNR ci racconta la decisione non collaborare su bandi cosiddetti “dual use”, cioè che possano avere implicazioni anche militari, con paesi in conflitto. Itaia e Ungheria bocciano nel Consiglio europeo il Nature Restoration Law, con cui il Parlamento europeo chiedeva di ripristinare aree umide, fluviali e i protezione dell'ambiente, le conseguenze di questa scelta spiegate da Eleonora Ciscato, ricercatrice di Diritto dell'Ambiente all’università statale di Milano. Climatologie, la rubrica del Giusto Clima, oggi torna sulla Pac e la mobilitazione dei trattori con Sara Milanese.

    Giorni Migliori – Intro - 29-03-2024

  • PlayStop

    STEFANO BUCCI - L'ARCHITETTURA HA TANTE ANIME

    STEFANO BUCCI - L'ARCHITETTURA HA TANTE ANIME - presentato da Tiziana Ricci

    Note dell’autore - 29-03-2024

  • PlayStop

    Rassegna stampa internazionale di venerdì 29/03/2024

    Notizie, opinioni, punti di vista tratti da un'ampia gamma di fonti - stampa cartacea, social media, Rete, radio e televisioni - per informarvi sui principali avvenimenti internazionali e su tutto quanto resta fuori dagli spazi informativi più consueti. Particolare attenzione ai temi delle libertà e dei diritti.

    Esteri – La rassegna stampa internazionale - 29-03-2024

Adesso in diretta