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Municipio 2, via la bandiera del Pride

Il Municipio 2 di Milano non esporrà la bandiera arcobaleno durante la settimana del Pride. Il nuovo presidente, il leghista Samuele Piscina, ha stracciato la delibera votata dalla precedente maggioranza di centro sinistra nel 2014, delibera che impegnava il municipio a esporre la bandiera dalla propria sede anche negli anni successivi.

Nulla di tutto ciò, neanche il tempo di insediarsi ufficialmente e convocare il primo consiglio di municipio e il neo-presidente Piscina mette in chiaro chi comanda ora in zona 2, una delle cinque che il primo turno delle elezioni milanesi ha consegnato al centro destra.

La delibera votata dalla precedente maggioranza di centro sinistra impegnava il Consiglio di Zona a esporre la bandiera arcobaleno, insieme alle bandiere istituzionali, durante il Festival Mix Milano e la Pride Week, dal 18 al 29 giugno 2014, e di ripetere l’esposizione durante i futuri Festival Mix Milano e le prossime Pride Week. E’ possibile leggere il testo della delibera qui.

Quest’anno il Milano Pride si svolgerà sabato 25 giugno.

La mozione venne votata da 20 consiglieri di zona, 7 i contrari, 2 gli astenuti. A presentarla fu l’allora vicepresidente della zona 2 Yuri Guaiana, esponente dei Radicali e dell’associazione Certi Diritti. “Nonostante un’esplicita richiesta al Settore di far rispettare la delibera votata, mi è stato detto di no” commenta Guaiana. “E’ triste vedere come l’omofobia che ha caratterizzato la campagna della destra stia già mostrando i suoi effetti deleteri per tutti. Chiediamo al Sindaco  di intervenire per far rispettare la legalità nel Municipio 2″.

Così Yuri Guaiana ai nostri microfoni:

Yuri Guaiana Certi Diritti

Il neo-presidente Samuele Piscina rivendica la decisione, ora governiamo noi e le priorità sono cambiate, ha spiegato. “I cittadini hanno scelto una maggioranza diversa da quella vecchia e gli eletti hanno il diritto e il dovere di esprimersi sulla questione senza che il singolo prenda decisioni per loro” dice Piscina. Ma la decisione è stata presa senza convocare il consiglio di municipio e senza votare una nuova delibera.

“La priorità dell’amministrazione del municipio non è l’esposizione della bandiera” ha spiegato ancora Piscina. Il primo atto però è stato questo. E ora? “Appena si insedierà la giunta municipale chiederemo un incontro urgente con il neo-sindaco per trattare il tema della sicurezza“.

Il nuovo presidente del Municipio 2 è una delle giovani promesse della Lega Nord. 26 anni, nel precedente consiglio di zona è stato capogruppo del Carroccio. Insieme al suo collega di partito Luca Lepore ha festeggiato l’ultimo 25 aprile prendendo a sassate e martellate il campo rom di via Idro. “Baracca divelta in 1 minuto e 17 secondi: avanti così!” si vantava dopo il blitz.

Avanti così, ora da presidente del nuovo municipio.

L’iniziativa. Dai microfoni di Radio Popolare l’appello della comunità Lgbt: “riempiamo la zona di bandiere arcobaleno“. C’è un evento facebook promosso dai Sentinelli Milano qui. “Rispondiamo invitando tutti e tutte a esporre le bandiere arcobaleno da balconi e finestre”.

E poi, martedì alle 18.30 le bandiere rainbow verranno portate anche fuori dalla sede del municipio di zona 2 in viale Zara 100. “Aspettiamo tutti sotto alla sede del municipio” dice Dario Belmonte di Certi Diritti:

Dario Belmonte

  • Autore articolo
    Roberto Maggioni
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    La fiamma e il nemico antifascista. Il legame ideologico del partito di Giorgia Meloni col passato neofascista: dai simboli ai contatti pericolosi con il mondo dell’estrema destra eversiva (Pino Rauti, il generale Gianadelio Maletti). E poi l’idea guida sull’antifascismo di Fratelli d’Italia: l’antifascismo è quello militante e con le spranghe in mano (le dichiarazioni di Meloni e Lollobrigida sono lì a dimostrarlo). A Pubblica la storica Simona Colarizi (autrice di “La resistenza lunga. Storia dell’antifascismo 1919-1945”, Laterza 2023) risponde a diversi interrogativi, a partire dal caso Scurati e dalla censura in Rai. Che cosa racconta il legame di FdI con i vecchi simboli della destra? Qual è il segno delle politiche del governo Meloni? Conservatore, reazionario o liberista? E l’antifascismo?

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