Approfondimenti

Diario della settimana 16 giugno – 22 giugno 1968

1968 - La Copertina

“SESSANTOTTO” è la rubrica quotidiana di Radio Popolare, a cura di Gianpiero Kesten, sul 1968, l’anno che ha cambiato il mondo.

Questa è la versione per il sito a cura di Filippo Robbioni.

SABATO 16 GIUGNO

– La testata l’Espresso ha anticipato parti della poesia di Pier Paolo Pasolini “Cari Studenti”, in cui lo scrittore critica i giovani del movimento definendole facce di figli di papà e solidarizza con i poliziotti, figli di poveri che vengono da sub-topaie contadine o urbane, che si sono scontrati con gli studenti a Valle Giulia. La poesia sarà pubblicata integralmente su nuovi argomenti, verrà strumentalizzata da tutte le parti e interpretata in vari modi nel corso del tempo.

– Gli operai della Renault votano pro o contro la ripresa del lavoro dopo l’accordo siglato tra sindacati e patronato. La polizia carica gli studenti alla Sorbona e sgombera l’università, il pretesto per l’intervento è lo scontro interno fra il Movimento Studentesco e il gruppo dei Katanghesi e anche la riconquista del Teatro Odeon. Centinaia di studenti del Quartiere Latino si sono riuniti fuori dallo storico edificio della Sorbona e sono stati portati via dalla polizia in assetto antisommossa con gas lacrimogeni e granate a concussione.

Anche se i capi studenti avevano parlato di cinquecento occupanti all’interno dell’edificio la polizia ne conta solamente centotrentasei. I ribelli rimangono pacificamente schierati dopo che i funzionari del Ministero degli interni dicono che sarebbero stati perquisiti per trovare armi ma non sarebbero stati arrestati. Durante la perquisizione non vengono trovate armi da fuoco ma la polizia raccoglie diverse centinaia di bastoni, maniglie, sbarre di ferro con catene, maschere antigas, elmetti, benzina per bottiglie molotov, scudi e centinaia di opuscoli e manifesti di sinistra. La polizia, dopo aver ripreso possesso dell’edificio, toglie lo stendardo dei ribelli e issa il tricolore francese sull’asta della bandiera.

– Cinque membri dell’equipaggio della nave SWIFT PCF 90 vengono uccisi da un fuoco amico quando un F4 americano spara sulla nave affondandola. Due membri dell’equipaggio riescono a fuggire dalla nave.

– Terminato il Giro d’Italia con la vittoria di Eddy Merckx, dieci ciclisti incluso il campione italiano Felice Gimondi vengono squalificati per doping e cancellati dagli ordini d’arrivo. In seguito Gimondi verrà completamente riabilitato. È il primo grande scandalo di tali dimensioni in una manifestazione sportiva così popolare.

DOMENICA 17 GIUGNO

– Gli studenti di molte città brasiliane stanno sfidando il divieto governativo manifestando in piazza. I cortei vengono subito sciolti dalla polizia. Anche nel resto del Sud America, in Argentina e in Perù continuano le lotte studentesche.

– In Inghilterra tutto il sistema universitario è in agitazione. Gli studenti manifestano contro lo stabilimento chimico militare di Porton Down e rivendicano la cessazione delle ricerche nel campo delle armi chimiche e batteriologiche.

– In Francia, l’accordo siglato dal sindacato passa con circa il 78% dei voti, i dissensi non mancano e ci sono scontri e risse tra sindacalisti e operai contrari alla ripresa del lavoro. Il voto è particolarmente contrastato alla Renaul de Flins, fabbrica dove è morto il giovane studente Gilles Tautin, l’accordo passa con solo il 58%.

James Boggs, leader e ideologo del Black Power, arriva a Roma e incontra gli studenti per una chiacchierata.

– Due marinai della Royal Australian Navy sul caccia torpediniere Hobart vengono uccisi e altri sette restano feriti quando la nave viene colpita da una raffica di missili aria-aria americani lanciati da due jet.

Scioperi anche negli Stati Uniti sebbene per altre ragioni. La Actors Equity Association, sindacato per gli attori teatrali, cancella diciannove delle ventuno produzioni di Broadway , New York e altre città americane. Lo sciopero dura solo due giorni e si risolve.

– Il Partito Comunista Malese lancia una seconda insurrezione durante il ventesimo anniversario dell’emergenza malese del 17 giugno 1948. I guerriglieri dell’MCP uccidono diciassette soldati malesi durante un’imboscata nello stato settentrionale di Perak. La seconda insurrezione malese durerà ventun anni.

LUNEDÌ 18 GIUGNO

A Venezia viene contestata l’inaugurazione della Biennale. Una manifestazione di artisti e studenti in Piazza S. Marco viene caricata dalla polizia. Ventidue artisti italiani, tra cui i pittori Novelli e Achille Perilli, ritirano, rovesciano o coprono le loro opere.

– In Francia dopo trentatré giorni di sciopero sessantacinquemila operai tornare al lavoro alle officine Renault entrando nella fabbrica con la bandiera rossa. Nei due giorni seguenti la scena si ripeterà in tutte le principali fabbriche. Grande delusione degli operai, gli accordi non convincono e si sta consumando la fine delle insurrezioni di maggio.

Battaglia tra studenti e polizia a Rio de Janeiro. La protesta nei giorni seguenti coinvolgerà anche gli operai.

– Comincia una serie di esercitazioni militari delle Forze Armate congiunte dei paesi membri del patto di Varsavia, come previsto con la maggior parte degli esercizi che si svolgevano in Cecoslovacchia, dove si svolgevano gli eventi della Primavera di Praga. Diverse divisioni dell’Esercito dell’Unione Sovietica rimangono indietro dopo quello che si dimostrò essere parte di una prova per l’invasione del Patto di Varsavia in Cecoslovacchia in agosto.

– I Ministri degli Esteri di Argentina e Uruguay si incontrano a Montevideo per iniziare le prime discussioni per porre fine alla disputa di confine tra le loro nazioni.

MARTEDÌ 19 GIUGNO

– Per la prima volta un Ministro della Germania Ovest, il Socialdemocratico Willy Brandt è in visita a Berlino Est.

– In Italia, il Presidente dopo aver consultato i segretari dei tre partiti di centro sinistra assegna l’incarico a Giovanni Leone della DC, in attesa che il PSU decida di rientrare nella maggioranza di Governo.

– Cominciano in Cecoslovacchia le manovre militari del Patto di Varsavia.

Moshe Dayan, Generale israeliano considerato da alcuni, idolo delle folle, ma da altri l’esatto opposto, dichiara che il territorio israeliano deve estendersi dal Giordano al mare e invita il Governo a colonizzare il più rapidamente possibile i territori occupati nel 1967.

– A Washington dopo due rinvii la Poor People’s March, organizzata da Martin Luther King si svolge finalmente nella capitale degli Stati Uniti. Una folla multirazziale di americani poveri, riuniti di fronte al Lincoln Memorial. Coretta Scott King, vedova di Martin Luther King Jr., è la principale oratrice della manifestazione.

Il National Park Service aveva concesso un estensione di sette giorno del permesso originale a causa dei numerosi rinvii dell’evento ma la Southern Christian Leadership Conference era stata avvisata che il limite massimo in realtà era fissato per le 20:00 del 23 di giugno. L’alloggio temporaneo, Resurrection city, deve essere sgomberato per lasciare libera l’area di quindici ettari nel West Potomac Park.

MERCOLEDÌ 20 GIUGNO

– All’interno delle aziende esplode la collera operaia contro lo sfruttamento, i bassi salari e le condizioni dei lavoratori al centro del movimento. Altri importanti successi strappati con l’azione unitaria. La polizia sempre al servizio dei padroni. Si legge sul quotidiano L’Unità.

– A Venezia continuano le cariche della polizia contro gli artisti, i giornalisti e gli studenti che stanno contestando la Biennale.

– Nel Regno Unito Austin Currie, membro eletto del parlamento dell’Irlanda del Nord, ha richiamato l’attenzione nazionale sulla discriminazione nei confronti della minoranza cattolica in Irlanda settentrionale, prevalentemente protestante, diventando un abusivo. Currie e altre due persone hanno saputo di una casa a Caledon, nella contea di Tyrone, che era stata assegnata a una donna protestante di diciannove anni pur essendoci prima duecentosessantanove famiglie in lista d’attesa per l’alloggio.

Quando la polizia si reca sul posto per rimuovere Currie e il suo gruppo c’è anche un membro della troupe televisiva per filmare l’azione. La BBC Evening News ha trasmesso l’incidente e per la prima volta molte persone in Gran Bretagna sentono parlare di discriminazione religiosa nell’Irlanda del Nord.

A Washington si conclude la marcia dei poveri. Centocinquantamila persone hanno partecipato alla manifestazione. Il successore di Martin Luther King Jr., Abernathy che la baraccopoli, Resurrection City, non verrà abbandonata, a differenza di quanto richiesto.

– Muore, all’età di trentanni, Rong Guotuan, giocatore di ping-pong cinese, vincitore del campionato del mondo nel 1959 mentre rappresentava la Repubblica Popolare Cinese. Si impicca dopo essere stato accusato di spionaggio durante la Rivoluzione Culturale della Cina.

David Ruffin viene licenziato dai “The Temptations” per aver perso una performance dal vivo. Era diventato cocainomane e litigioso iniziando a mettere in discussione il modo in cui Berry Gordy gestiva gli affari finanziari della Band.

GIOVEDÌ 21 GIUGNO

– Scioperi per il salario e per il lavoro a Trieste, Palermo, Empoli, Milano, Venezia, Pisa. Davanti alle fabbriche ci sono picchetti composti da operai e studenti. A Trieste i lavoratori costringono Giulio Andreotti a d interrompere il discorso alla fiera, in serata ci saranno scontri tra operai e polizia che causeranno circa venti feriti.

– A Roma nella conferenza stampa che si svolge al termine dei lavori della riunione della sessione allargata del Comitato Internazionale di Collegamento della Conferenza di Stoccolma per il Vietnam, che si svolge tra il 18 e il 19 giugno, viene rilanciata la campagna mondiale per la fine dei bombardamenti e per una soluzione pacifica tra Stati Uniti e Vietnam.

– Per tre giorni consecutivi il centro di Rio de Janeiro è un vero e proprio campo di battaglia. Migliaia di studenti si scontrano con la polizia che spara sui dimostranti causando diversi feriti e tre deceduti. Gli studenti occupano l’università e si difendono dalle cariche innalzando barricate.

– Scontri anche in Argentina a Rosario e Tucumàn. In Uruguay a Montevideo viene presa d’assalto dagli studenti la sede della Pan American Airways.

– Cinque mesi dopo che il Presidente degli Stati Uniti Lyndon Johnson aveva inviato una lettera in cui proponeva un inizio dei negoziati per limitare i missili strategici, il Premier sovietico Aleksej Kosygin ha inviato una risposta ufficiale: “I Leader dell’Unione Sovietica attribuiscono grande importanza a queste domande, avendo in mente che dovrebbero essere considerate insieme tutti gli aspetti di questo complesso problema vengono attentamente esaminati e speriamo che in breve tempo sia possibile scambiare più concretamente opinioni su ulteriori modi di discutere su questo problema se naturalmente la situazione generale del mondo non lo ostacola“. Un sostanziale: “Le faremo sapere“.

Il primo accordo, il trattato sui missili anti-balistici, non verrà firmato prima del 1972.

– L’ultimo volo del supersonico aereo da ricognizione della CIA, il Lockheed A-12 è stato realizzato dal pilota Frank Murray.

VENERDÌ 22 GIUGNO

– Salgono a sei i morti della battaglia di Rio de Janeiro. Le manifestazioni hanno ormai perso il carattere esclusivamente studentesco per allargarsi anche ai lavoratori, coinvolgono sempre più persone e la repressione diventa sempre più dura portando a conseguenze più drammatiche.

Papa Paolo VI ospita sei esponenti della Chiesa cristiana copta d’Egitto e tre Arcivescovi della chiesa ortodossa di tewahedo in Etiopia insieme a dieci sacerdoti e altri settanta aderenti del cristianesimo copto. Il Papa ha presentato alla delegazione una delle reliquie della Basilica di San Marco a Venezia, una piccola particella di ossa del corpo di San Marco.

– La Santa Cruz, un cacciatorpediniere della Marina Argentina, spara cinque colpi di artiglieria contro due pescherecci dell’Unione Sovietica dopo che gli equipaggi sovietici ignorano gli avvertimenti per lasciare ciò che l’Argentina aveva designato come sue acque territoriali. Le navi da pesca vengono in seguito scordate al porto del Mar del Plata e detenute per venti giorni fino a quando il Ministero Sovietico dell’Industria del Pesce paga multe per la pesca senza licenza.

– Un battaglione di fanteria dell’esercito della Repubblica del Vietnam cade in un’imboscata dei guerriglieri Vietcong in una delle peggiori battute d’arresto degli ultimi mesi per l’Esercito Sud Vietnamita. Quarantaquattro uomini restano uccisi e settantuno feriti, in meno di ventiquattro ore di battaglia.

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    Filippo Robbioni
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